Una palestra 2.0 o meglio uno studio personal fortemente radicato e rappresentato dallo spazio in cui si trova. La pietra delinea le superfici delle pareti perimetrali scolpendo geometrie insolite ed instaurando una forma di dialogo con la tecnologia ed il minimalismo ideologico applicati allo spazio architettonico. L’incontro tra l’arcaicità delle imponenti capriate lignee ed il candore delle tempere bianche creano un ambiente etereo, all’interno del quale si focalizzano, quasi si mpongono, gli attrezzi ginnici, immergendo così il cliente in un atmosfera di estremo rigore e concentrazione.