Il bianco è il profumo dei colori, un’essenza che può divenire spietatamente aggressiva durante l’uso, come essere la più dolce delle note floreali. E’ un abbaglio, che non puoi mai divenire indifferente, è il colore sfacciato del pudore così come tutte le superfici bianche anche questo spazio nasce da tagli minimal, che generano una “box” pronta ad accogliere qualsiasi tipo di oggetto come se fosse uno spazio espositivo, o meglio la tela di un quadro ancora da dipingere. Il volume principale ha da subito stimolato alla creazione di un doppio volume che valorizzasse le alte aperture che fanno filtrare all’interno dell’appartamento luce proveniente dal giardino interno. Al centro di questa zona sembra quasi che i colori vivano nella tensione di apparire, di mostrarsi all’ospite; così l’iconico divano Bubble sembra quasi comparire dal nulla in un elegante blue Klein, che fa leggere l’ambiente come se fosse il cielo di un mondo “capovolto”.
Loft Mannelli
Firenze
PRIVATE HOUSE // WORKS